Nel 1895 Guglielmo Marconi, nella famosa stanza dei bachi, inventò il telegrafo senza fili.
Questo avveniva nella villa di sua proprietà, villa Griffone, oggi sede della fondazione Marconiana.
Vi consiglio una visita alla villa e al museo perchè ne vale davvero la pena.
Salendo per le antiche scale e passando per le varie stanze avrete la sensazione che la presenza di Marconi aleggi ancora nell' aria e vi accompagni nel vostro percorso fra la storia e la tecnologia.
Entrerete al buio nella "Stanza dei bachi", poi comincerete a sentire una voce e ....
non voglio rovinarvi l' effetto,
ma sarà senz' altro emozionante !
Se avrete la fortuna di essere accompagnati da Maurizio Bigazzi, un ottimo ed espertissimo tecnico bolognese, che da oltre trent'anni riproduce magistralmente e cura gli strumenti marconiani del museo, avrete modo di percepire il significato esatto di passione e amore per la radio, che traspare dalle sue parole e atteggiamenti quando vi illustra i vari pezzi della collezione.
Anche le altre guide che vi potrebbero accompagnare ( vi ricordo che le visite sono su prenotazione con guida ) testimoniano quanto la personalità e l' opera dell' illustre inventore abbiano affascinato anche chi forse fino ad oggi non si era mai particolarmente interessato all' argomento.
Buona visita !
Per ulteriori notizie: Comitato Guglielmo Marconi